Si è tenuta a Torino, nella mattinata di mercoledì 25 maggio, la conferenza stampa conclusiva del progetto SBAM – Sport Benessere Alimentazione e Movimento. Promossa dalla CPD – Consulta per le Persone in Difficoltà, realtà che fa parte della Rete nazionale di Terzo Settore di OPES, l’iniziativa ha educato i cittadini, indipendentemente dalla loro età e dalle loro capacità fisiche ed atletiche, a seguire corretti e sani stili di vita.
Alla conferenza di SBAM anche il neoeletto Presidente nazionale Juri Morico
A rappresentare OPES nel capoluogo piemontese, oltre al presidente del comitato regionale di OPES Piemonte Walter Palmero e al suo staff, anche il Presidente nazionale Juri Morico, alla sua prima uscita pubblica in veste di guida dell’Ente. Dinanzi alla stampa, agli stakeholder e agli attori protagonisti di SBAM, il Presidente nazionale ha tessuto le lodi di chi ha contribuito al raggiungimento degli obiettivi del progetto ed avanzato una proposta che ha riscosso l’entusiasmo dei presenti. OPES vuole donare continuità a SBAM, consentendogli vivere nuovamente in Piemonte ma non solo. L’idea è quello di replicarlo su scala nazionale.
Una best practice di interesse nazionale
Di seguito le parole del Presidente nazionale Juri Morico: “A nome di OPES, della giunta, di tutto il consiglio nazionale appena eletto, delle nostre associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate e di tutte le realtà della nostra Rete Nazionale di Terzo Settore, di cui la CPD – Consulta per le Persone in Difficoltà è un punto di riferimento, voglio congratularmi con la Presidente Francesca Bisacco, con il Direttore Giovanni Ferrero, con l’impareggiabile Alberta Mazzone, con i dirigenti, lo staff e i volontari di questa splendida realtà, che condivide la nostra mission: migliorare la vita delle persone, generando valore all’interno della comunità. Quanto realizzato in Piemonte dal progetto SBAM – Sport, Benessere, Alimentazione e Movimento – è straordinario. Evidenzia, per l’ennesima volta, l’importanza dello sport come impareggiabile mezzo educativo che trasmette valori e forma coscienze.
Come ha più volte ribadito Papa Francesco, “per cambiare il mondo bisogna cambiare l’educazione”. L’educazione allo sport e ai corretti stili di vita è quindi centrale all’interno di un nuovo patto tra la famiglia, la scuola, lo sport, la Chiesa, le Istituzioni e tutti i protagonisti della comunità educante. OPES ha osservato con attenzione l’impatto avuto da questa iniziativa sul territorio piemontese e ne è rimasto piacevolmente colpito. Come Presidente nazionale di un Ente di Promozione Sportiva riconosciuto da CONI e CIP, nonché Rete Nazionale di Terzo Settore, vorrei che SBAM diventasse a tutti gli effetti una best practice scalabile e replicabile. In poche parole, vorrei che venisse riprodotto e riproposto su tutto il territorio nazionale.“