Lo scorso lunedì 3 luglio è terminato il lungo viaggio del Progetto InFormAzione realizzato da OPES e cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. L’iniziativa ha raccolto 423 Protocolli d’intesa, patrocini morali e adesioni al progetto, con un totale di 82 rappresentanti delle Istituzioni locali coinvolti. Inoltre, è intervenuta per innestare nuove conoscenze nel motore sociale del Paese e per aggiornare le competenze dei protagonisti del Terzo Settore, dello sport, del Servizio Civile Universale e della Protezione Civile.

La conferenza finale di Progetto si è tenuta alla Camera dei Deputati, nella Sala Giacomo Matteotti di Palazzo Theodoli – Bianchelli. Hanno preso parte alla giornata personalità autorevoli del mondo istituzionale, sportivo, accademico e del Terzo Settore.

Il Presidente Nazionale di OPES, Juri Morico, ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile le attività progettuali e ha ricordato che: “Il progetto, grazie alle sue azioni e ai suoi interventi, ha reso plastico un nuovo modello in cui la condivisione delle risorse e degli obiettivi sia per tutta la comunità nazionale un punto di partenza e non un punto di arrivo. Inoltre, ha ricordato a tutti che da soli non si va da nessuna parte e che nel Terzo Settore l’improvvisazione non può essere contemplata. […] OPES si è comportato da vero player che vuole fornire delle risposte concrete ai nuovi bisogni della comunità, migliorando l’associazionismo ed il mondo in cui viviamo”. E, a proposito di obiettivi e risposte concrete, il prossimo autunno partirà, grazie al lavoro svolto da InFormAzione, un Master in Management del Terzo Settore.

La progettazione del Master

Nel corso delle attività di progetto è stata realizzata una ricerca sui fabbisogni degli enti di Terzo Settore attraverso dei questionari somministrati agli utenti dei corsi. Dai risultati è emerso come ci sia ancora una fortissima richiesta in termini di formazione. Ciò ha posto le basi per la progettazione di un Master in Management del Terzo Settore che verrà sviluppato dall’Università UNINT.

Ne abbiamo parlato con Fabio Bisogni, Vicepresidente dell’Università che erogherà il corso, ovvero la UNINT.

Intervista video a Fabio Bisogni