Prosegue senza sosta la distribuzione dei pacchi solidali nei vari quartieri della Capitale. Stavolta un partner d’eccezione ci ha accompagnato nella distribuzione dei beni di prima necessità alle persone più in difficoltà economica: la AS Roma. Partiti dal Casilino e passando per Prenestino e Pigneto, ci siamo diretti, con le Apette giallorosse al seguito, a Monteverde, dove ad accoglierci c’erano circa 25 famiglie, a conclusione di una giornata all’insegna della solidarietà in cui sono stati distribuiti più di 50 pacchi alimentari.

Pacchi solidali insieme a Romolo e Roma Cares

I volontari sono stati aiutati nelle consegne da Romolo, la mascotte della Roma sempre presente in queste operazioni solidali. Anche questa iniziativa rientra nell’ambito del Programma Emergenza Covid, il progetto istituito da OPES per contrastare la pandemia da coronavirus. Questa volta, grazie alla collaborazione con l’AS Roma, attraverso la sua onlus Roma Cares, siamo riusciti a strappare un sorriso in più alle famiglie che stanno subendo questa crisi, anche grazie all’omaggio di una sciarpa giallorossa all’interno di ogni pacco. Durante la giornata sono intervenuti i vertici di OPES e Francesco Pastorella, capo del Roma Department, istituito dalla società giallorossa per curare i rapporti con la città. “Ringraziamo la Roma per questa collaborazione molto importante – ha dichiarato Marco Perissa, Presidente di OPES – che inizia formalmente oggi e che siamo speranzosi possa durare e ripetersi nel tempo, sempre a sostegno dei cittadini più in difficoltà”. Una relazione di gran valore, ha aggiunto Juri Morico, Segretario Generale, “che ci permette di intervenire dove lo Stato ha difficoltà ad arrivare”. “Siamo onorati perché attraverso Roma Cares siamo vicini ai più bisognosi e con OPES possiamo esserlo più capillarmente su tutto il territorio – ha poi dichiarato Pastorella – Sappiamo di rappresentare una piattaforma importante per la città e ci mettiamo a disposizione”. Si tratta di un’iniziativa “che rispecchia pienamente i nostri valori e che certifica sempre di più la nostra vocazione di Ente di Terzo Settore vicino ai cittadini e ai loro bisogni”, conclude Daniele Funicelli, responsabile del Programma Emergenza Covid di OPES.