Tra luci, ombre, necessità di rinnovare le strutture presenti che vengono considerate inadeguate, bisogno di potenziare l’offerta, risposte da fornire ai cittadini e quella speranza chiamata Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.). Lo sport system si accinge a vivere una stagione fondamentale anche per quanto concerne il settore dell’impiantistica.

Se il fenomeno sport viene considerato come una leva fondamentale per costruire una solida e sana società, è necessario altresì prendere coscienza dello stato complessivo degli impianti ed intervenire, con investimenti, fondi, bandi o altre misure, in quelle zone dove c’è carenza o assenza di strutture. Il tema sarà al centro del seminario del Progetto InFormAzione (l’iniziativa di OPES è cofinanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali) dal titolo “Impiantistica Sportiva… Azioni per il suo sviluppo”, in programma il prossimo 28 gennaio, dalle ore 09:30 alle 13:30, ad Anagni (Sala della Ragione – Strada Vittorio Emanuele, 187 – 03012 Anagni – FR).

Impiantistica sportiva: gli addetti ai lavori rispondono e progettano il futuro

Voluto fortemente da OPES, con a capo il Presidente nazionale, Juri Morico, ed il vicepresidente, Luigi Romani, e realizzato con il patrocinio del Comitato regionale Lazio del CONI e del Comune di Anagni, il simposio richiamerà nella città dei Papi rappresentanti delle Istituzioni, dirigenti del mondo sportivo olimpico e paralimpico, consulenti, geometri, architetti ed esponenti del credito sportivo. Al centro del seminario e della tavola rotonda, insomma, non ci sarà solo lo sport come fatto sociale. Gli interventi dei relatori verteranno sulla progettazione degli impianti sportivi, sullo sviluppo o la rigenerazione urbana e pure sull’accesso al credito per finanziare gli interventi nel settore.

 

L’appuntamento è aperto agli addetti ai lavori, in primis agli iscritti agli ordini degli Architetti e degli Ingegneri o all’albo dei geometri, ma anche a dirigenti sportivi, collaboratori di associazioni e società sportive dilettantistiche, tecnici e comuni cittadini.